I macchinari RGI nascono per soddisfare le esigenze di chi opera nel settore della salvaguardia dei Beni Culturali.
Uno degli esempi più evidenti in questo senso è il VELOXY® 260, che abbiamo avuto modo di consegnare nel Museo Etnografico Palazzo Atzori, un luogo unico che custodisce oggetti della vita agro-pastorale tra il ‘700 e gli inizi del ‘900.
Con l’ausilio del VELOXY® 260 gli operatori del museo effettuano trattamenti anossici anche su piccoli volumi, come cestini di pani antichi o attrezzi agricoli in legno. Il VELOXY® 260, infatti, permette un duplice vantaggio:
• eseguire trattamenti anossici mirati sia su singole opere che su volumi più ampi;
• disporre di una tecnologia industriale economicamente vantaggiosa, il quale lo rende maneggevole e facilmente trasportabile in spazi di lavoro ristretti.
Per informazioni o curiosità sul Sistema VELOXY® 260, scrivici pure!